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novembre 30, 2018 alle 7:08 pm in risposta a: Sandro Franchi: Gara ad evidenza publlica: tra norme ed informatica…. #688
Ringrazio tutti per i commenti.
Ribadisco quanto sinteticamente esposto: la digitalizzazione non ci salverà.
Esistono professionalità altre, da riconoscere, da rispettare e non da omologare.Il riferimento ad ambienti di lavoro ” moderni”, nel senso più ampio possibile, mi fa apprezzare la siderale distanza tra auspicio e realtà.
Grazie per l’aria fresca, positiva.novembre 30, 2018 alle 6:59 pm in risposta a: I LIMITI DELL'INDIRIZZO POLITICO NELLE PROCEDURE DI APPALTO #686La professionalità del funzionario pubblico è la miglior garanzia per evitare le “invasioni di campo”.
Chiara, dal punto di vista normativo, la distinzione tra indirizzo politico e ruolo tecnico del funzionari pubblico: comprendo, senza fatica, le difficoltà attuative.Interessante l’idea sulla verifica dello stato d’avanzamento, in tempo reale, della pratica: utile strumento di prospettiva per l’eliminazione di passaggi procedurali inutili.
La “zona grigia” assai frequentata, è da far emergere.
Chi compie i reati comunemente noti, individuati da specifiche norme, è perfettamente consapevole del disvalore sociale del comportamento integrante la fattispecie criminosa.Nella prospettiva, condivisibile ed encomiabile, di mutare atteggiamento, cambierei il il titolo in ” Sono soldi di tutti, quindi anche tuoi”.
La realizzazione dell’obiettivo 2) costituirebbe un cambiamento epocale: la piena realizzazione dell’assunzione di responsabilità, a partire da sè.Rilevante l’esigenza di attenuare l’asimmetria informativa.
Di difficile, ma non impossibile, realizzazione, visti i vantaggi di chi gode dell’asimmetria in questione.novembre 30, 2018 alle 6:34 pm in risposta a: GIUSEPPE FAVORE – : La responsabilità etico – amministrativa #681“Il bene comune, la cosa pubblica e la virtù pubblica non possono essere demandati solo a magistrati ed avvocati”: fondamentale questa premessa.
Le prime sentinelle di legalità sono i funzionari pubblici che gestiscono procedure di gara complesse, con strumenti legislativi, e non, sempre più inadeguati.novembre 30, 2018 alle 6:30 pm in risposta a: Anna Petruzzi Contro la corruzione una squadra competente è un forte deterrente #680Mi colpiscono positivamente due considerazioni:
– l’esigenza di “…Elaborare percorsi procedurali snelli”:
– la valorizzazione degli obiettivi quotidiani concreti.
L’esigenza, imprescindibile, di valorizzazione del lavoro in sè, a prescindere dalle ormai dilaganti retribuzioni di risultato.novembre 30, 2018 alle 5:57 pm in risposta a: Università e prevenzione della corruzione: il reclutamento dei docenti #679Condivido le esigenze di cambiamento nelle modalità di reclutamento del personale universitario.
Difficile, comunque, concretizzare criteri alternativi, soprattutto se mutuati da contesti d’azienda.novembre 30, 2018 alle 5:54 pm in risposta a: Paola semeraro – PIANO CREATIVO ANTICORRUZIONE PER LA SANITA' #678Tema complessissimo.
Mi fermo all’evidenza: da cittadini, valutate la risposta che viene fornita alla richiesta di salute.
Su un piano diverso, ma tutto si tiene: ” 3 enti su 4 hanno adottato documenti vuoti o privi di strategia anticorruzione”.novembre 30, 2018 alle 5:49 pm in risposta a: Marisa Audi Grivetta – " Dipendenti pubblici più consapevoli" #677Condivido l’esigenza della raccolta dati presso gli ” uffici sentinella”, presupposto per i fondamentali successivi corsi di formazione.
” I PTPCT sono, del resto, documenti complessi e complicati, di difficile (se non impossibile) lettura per i non addetti ai lavori.”
Condivido l’esigenza di semplificazione del linguaggio utilizzato per la comunicazione.
Esiste il fondato rischio di allontanare, anzichè di coinvolgere.novembre 30, 2018 alle 5:42 pm in risposta a: TITOLO: IL PTPC: DA ADEMPIMENTO A STRUMENTO DI CAMBIAMENTO DELLA PA-SCARCIOFALO #675Molti spunti interessanti.
Ne segnalo 2:
– l’esigenza di adeguare il PTPC alle singole realtà istituzionali: i copia incolla sono dannosi a prescindere;
– la previsione di adeguate risorse finanziarie per realizzare attività di prevenzione della corruzione: le riforme, senza adeguate disponibilità finanziarie, non sono credibili.Nel vasto e ben strutturato progetto vorrei sottolineare il ruolo strategico della “….Contestualizzazione del percorso formativo”.
E mi piace tanto il riferimento all’art. 54 della Costituzione: la fedeltà qualificata dei ” …Cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche”: tutto è già scritto lì! -
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