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dicembre 8, 2019 alle 8:04 pm in risposta a: VERSO UNA DIMENSIONE EVOLUTIVA DELLA ROTAZIONE NELLA P.A. #1327
Concordo pienamente sulla necessità di garantire una adeguata rotazione che nella mia amministrazione è una previsione routinaria per i soggetti in posizione dirigenziale, previa corresponsione di adeguata indennità.
dicembre 8, 2019 alle 7:56 pm in risposta a: CENTRALIZZAZIONE ACQUISTI E PREVENZIONE CORRUZIONE DA MALADMINISTRATION #1326anche io, come i colleghi sopra, ritengo che si concretamente realizzabile e auspicabile l’accentramento sia dei controlli che delle procedure di gara.
Non concordo sul tema della discrezionalità delle Stazioni Appaltanti. Di converso ritengo, per la mia breve esperienza nel settore, che il nostro codice Appalti non lasci ampi spazi di discrezionalità e flessibilità; diversamente, non in tema di discrezionalità, troverei più corretto parlare di autonomia nella gestione delle gare che dovrebbero svolgersi in forma aggregata e non frammentata. Concordo sull’idea di inserire dei capitolati tecnici redatti da tecnici che purtroppo, però, sono carenti nelle pubbliche amministrazioni di piccole dimensioni.
dicembre 8, 2019 alle 7:47 pm in risposta a: BUONA IN-FORMAZIONE PER UNA BUONA AMMINISTRAZIONE #1324concordo sull’importanza dell’azione formativa del personale. Interessante l’idea di inserire nel programma formativo dei tutor che affiancano gli studenti, dei momenti dedicati ai temi dell’anticorruzione.
dicembre 8, 2019 alle 7:45 pm in risposta a: Se la lotta alla corruzione è la domanda, la cultura dell’etica è la risposta #1323è corretto quanto giusto prevedere un idoneo meccanismo premiale dei dipendenti, anche in considerazione del fatto che le valutazioni attualmente non tengono effettivamente conto dell’operato del funzionario. molto spesso accade che si vengano premiati soggetti ingiustamente o comunque che vengano premiati tutti senza operare una distinzione. questo comporta anche una demotivazione del personale.
ho apprezzato la proposta di garantire L’effettiva partecipazione del personale nella redazione dei Piani attraverso una previsione di “obbligatorietà” in tal senso. Concordo pienamente sull’azione n. 4, riferita alla fase di esecuzione.
ho apprezzato in particolar modo la valorizzazione dell’operato dei pubblici dipendenti sia con azioni premianti che punitive.
dicembre 8, 2019 alle 7:22 pm in risposta a: Il Dipendente Unito e la poca conoscenza del PTPCT #1320trovo fondamentale sia il profilo formativo sia la rotazione degli incarichi, come ho sottolineato anche nel mio piano. Interessante anche l’idea della creazione di un gruppo di lavoro.
dicembre 8, 2019 alle 7:19 pm in risposta a: Davide contro Golia, ovvero la BUONA AMMINISTRAZIONE “DAL BASSO” #1319ho apprezzato l’idea di una collaborazione tra i funzionari per la redazione dei Piani così come l’angolo delle segnalazioni “come migliorarci”. In generale ho trovato il Piano di Valentina poco pragmatico e più teorico.
piano dettagliato e completo. per quanto mi riguarda l ho trovato eccessivamente lungo.
ho trovato di notevole interesse l’accento posto sulla necessità di formare il personale in base al rischio in modo tale che l’attività formativa risulti calzante con la mansione effettivamente svolta. Di notevole interesse ed originalità la proposta di un World Cafè che di certo sarebbe più stimolante e di maggiore efficacia rispetto alla somministrazione di corsi in modalità e-learning.
dicembre 8, 2019 alle 12:35 pm in risposta a: Contrasto ai fenomeni corruttivi nell’ambito fondi strutturali europei #1316é un piano interessante, soprattutto in riferimento alla necessità di collocare l’Autorità di Audit in una posizione di staff o di diretto riporto ai vertici di riferimento dell’Amministrazione. Interessante anche l’azione di formazione.
Concordo sulla necessità della rotazione dell’incarico di capo servizio amministrativo così come sulla congrua previsione di un indennità ad hoc, anche se di difficile attuazione. Condivido l’idea della creazione di più Piani, anche il considerazione della capillarità dell’Amministrazione di riferimento.
la creazione di gruppi di lavoro, la formazione interna del personale e la creazione di una piattaforma di confronto non solo sono obiettivi realizzabili, ma anche effettivamente e concretamente finalizzati a migliorare a rafforzare la trasparenza e a migliorare la comunicazione interna. l’ho trovato un piano efficiente e completo. Condivido, inoltre, la rilevanza del controllo di gestione come strumento di monitoraggio effettivo.
concordo con tutte le azioni prospettate, in particolar modo sul concetto di “riformare le menti” non solo dei pubblici funzionari ma anche del cittadino medio.
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